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22.3.2022, 9:30 - Archivio

Lo specialista del carico – Audi A6 Avant e-tron concept

  • Audi mostra il concetto di una classe superiore Avant con trazione elettrica
  • Design distintivo per l’era elettrica
  • Ricarica veloce con 270 kW – 300 km di autonomia in soli dieci minuti

Ingolstadt/Cham, 17 marzo 2022 – Audi A6 e-tron concept, la seconda: Nell’ambito della conferenza stampa annuale del 2022, Audi presenta il prossimo modello della sua futura classe superiore A6 a trazione elettrica, l’Audi A6 Avant. Poco meno di un anno fa, nell’aprile 2021, il marchio dei quattro anelli ha presentato l’Audi A6 Sportback con trazione elettrica all’Auto Shangai 2021. La concept car A6 Avant e-tron, prototipo quasi di serie, illustra ora la sintesi di una tecnologia di trazione pionieristica e un classico del design Audi: l’Avant.

Come l’Audi A6 e-tron concept già mostrata nel 2021, anche l‘Audi A6 Avant utilizza esclusivamente la trazione elettrica, basata sulla futura piattaforma PPE sviluppata sotto la guida di Audi. E allo stesso tempo si presenta come un nuovo concetto di design che condivide le dimensioni con l’Audi A6 Sportback e-tron. La carrozzeria lunga 4,96 metri, larga 1,96 metri e alta 1,44 metri è posizionata nella classe superiore. Le linee dimostrano di essere un ulteriore sviluppo coerente dell’attuale linguaggio di design Audi. Elementi significativi come la calandra single frame Audi chiusa e la fascia luminosa continua nella parte posteriore sottolineano il rapporto con gli altri modelli Audi a trazione elettrica della flotta e-tron.

Il modello degli esterni dell’Audi A6 Avant e-tron concept, che debutterà nel marzo 2022, rappresenta tanto poco un esperimento da parte dei designer quanto la Sportback: al contrario, le linee e le proporzioni eleganti guardano ai futuri modelli di serie Audi e danno chiare indicazioni di come sarà dinamica ed elegante la classe superiore a trazione elettrica del marchio dei quattro anelli.

«Con l’Audi A6 Avant e-tron concept stiamo dando un’anteprima molto concreta dei futuri modelli di serie della nostra nuova piattaforma tecnologica PPE», dice Oliver Hoffmann, direttore per lo sviluppo tecnico Audi per lo sviluppo tecnico. «Così facendo, non solo stiamo elettrizzando la storia di successo di 45 anni della Avant, ma soprattutto vogliamo mettere un punto esclamativo con la tecnologia. Questa comprende una potente tecnologia a 800 V, una potenza di ricarica di 270 kW e un’autonomia WLTP fino a 700 km.»

Con il logo A6, la concept car sottolinea la sua appartenenza alla classe business del marchio. Dal 1968 e fino al 1994 ancora conosciuto come Audi 100, la famiglia di modelli rappresenta il marchio in uno dei segmenti di maggior volume del mondo. I modelli Avant erano disponibili in serie dal 1977 – una reinterpretazione rivoluzionaria e di grande impatto emotivo della categoria station wagon. 

Con la Avant, le cui linee dinamiche erano combinate con un alto grado di variabilità, il marchio riuscì letteralmente a creare un nuovo tipo di automobile, spesso copiato dalla concorrenza. Avant: questo termine deriva da «avant-garde», e uno slogan pubblicitario Audi del 1995 è diventato un tormentone: le belle station wagon si chiamano Avant.

La tecnologia PPE, a sua volta, garantirà che la promessa delle linee si traduca in una dinamica di prima classe e in una compatibilità quotidiana sulle lunghe distanze. Questo significa che, a seconda della variante di trazione e del modello, un’Audi A6 e-tron potrà in futuro distinguersi con un’autonomia di oltre 700 km (secondo lo standard WLTP). E i modelli più potenti della serie saranno in grado di scattare da 0 a 100 km/h in meno di quattro secondi. I valori della Sportback e della Avant differiscono solo marginalmente.

L’Audi A6 Avant è uno specialista del carico in due sensi, e non solo per il suo estetico e spazioso vano posteriore. È anche la tecnologia della trazione e della batteria che giustifica questo titolo. Grazie al sistema a 800 V e a una potenza di ricarica fino a 270 kW, è possibile fare scorta di energia per circa 300 km in soli dieci minuti presso una colonnina per la ricarica rapida.

Inconfondibilmente e-tron – il design
Le sue dimensioni classificano chiaramente l’Audi A6 Avant e-tron concept come rappresentante del segmento superiore – 4,96 metri di lunghezza, 1,96 metri di larghezza e 1,44 metri di altezza corrispondono agli attuali rappresentanti della serie Audi A6/A7. E anche il primo sguardo rivela: Proporzioni sportive e linee eleganti segnalano la creazione nella galleria del vento con la parte posteriore Avant tipica del marchio.

L’aerodinamica è una componente chiave della lunga storia di successo di Audi nella classe delle auto di lusso. Il valore Cx dell’Audi 100/C3, campione del mondo di aerodinamica in tutte le classi all’epoca, è leggendario: con Cx = 0,30, Audi ha surclassato i suoi concorrenti già nel 1982 – e lo ha fatto per molti anni. 

Ora la famiglia Audi A6 e-tron concept a trazione elettrica sta scrivendo un nuovo capitolo in questa storia di successo, dimostrando ancora una volta che il marchio combina sempre forma e funzione in una sintesi perfetta. Un valore Cx di appena 0,22 per la Sportback è esemplare nel segmento C a trazione elettrica. Nella Avant, con la sua ampia linea del tetto, il valore Cx è solo di 0,02 unità più alto. Una bassa resistenza aerodinamica significa in primo luogo un minor consumo energetico e quindi un miglioramento dell’autonomia. 

Allo stesso tempo, la messa a punto nella galleria del vento si traduce ancora una volta in un design organico con un massimo di eleganza e armonia nei dettagli.

Le grandi ruote da 22″ e gli sbalzi corti, l’abitacolo piatto e l’arco del tetto dinamico della Avant definiscono le proporzioni decisamente sportive. L’assenza di bordi duri assicura transizioni morbide tra superfici convesse e concave nel corpo della carrozzeria nonché per gradienti d’ombra morbidi. Soprattutto nella vista laterale, l’Audi A6 e-tron concept appare monolitica, come da un unico stampo. 

L’arco del tetto leggermente discendente verso la parte posteriore con montante D inclinato è tipico dell’Audi Avant: si alza dalla base stabile della parte posteriore del veicolo in modo enfaticamente snello. I sorprendenti passaruota quattro sottolineano incisivamente la larghezza della carrozzeria e sono allo stesso tempo organicamente integrati nelle superfici laterali. 

I passaruota sono collegati dalla zona della batteria appositamente modellata sopra le minigonne laterali, che è accentuata con un inserto nero – un elemento di design che è ora tipico del marchio Audi nella flotta di veicoli elettrici. Anche tipico di Audi e-tron: i minuscoli specchietti esterni virtuali basati su telecamera alla radice del montante A.

Guardando la parte anteriore, l’Audi A6 e-tron concept si rivela immediatamente un rappresentante a trazione elettrica del marchio dei quattro anelli. Una caratteristica tipica è il grande telaio singolo chiuso, che è affiancato nella zona inferiore da profonde prese d’aria per il raffreddamento della trasmissione, della batteria e dei freni. Le bande piatte dei fari sono disegnate largamente nel design a V della parte frontale, enfatizzando l’architettura orizzontale del corpo del veicolo.

L’influenza della galleria del vento sulla sezione posteriore è inconfondibile. Il bordo superiore ha una forma dal taglio netto che percorre tutto il perimetro e che risulta aerodinamicamente funzionale. Lo spoiler posteriore in contrasto di colore sottolinea visivamente la silhouette allungata e orientata orizzontalmente della A6 Avant e-tron concept. E svolge una funzione importante a beneficio dell’aerodinamica per mezzo del flusso. 

Nella zona inferiore, le due bocchette dell’aria di grande formato del diffusore posteriore sono integrate nella zona del paraurti. Questi componenti, anche in colori contrastanti, incanalano l’aria che scorre sotto il veicolo a favore di un flusso in uscita privo di turbolenze, una combinazione perfetta di resistenza all’aria ridotta e potenza minimizzata.

La silhouette sportiva della show car è sottolineata dalla calda tonalità di grigio chiamata «Neptune Valley». Mentre la vernice appare moderna e sobria all’ombra, dispiega il suo pieno effetto al sole e avvolge la show car in lievi sfumature di oro che riflettono la luce, grazie ai pigmenti effetto che contiene.

Fare luce in ogni prospettiva – la tecnologia di illuminazione 
Sottili e concisi integrati nella composizione complessiva delle linee, spiccano i fari e le luci posteriori piatte. La tecnologia LED a matrice digitale e la tecnologia OLED digitale permettono di ottenere la massima luminosità e diversità funzionale anche con una superficie minima, offrendo allo stesso tempo firme luminose personalizzabili. Il team di progettisti e sviluppatori di illuminazione Audi ha fatto ancora una volta un grande lavoro, perché la concept car riunisce una moltitudine di nuove funzioni e offerte di personalizzazione nei suoi gruppi ottici. 

Tre piccoli proiettori LED ad alta risoluzione sono integrati in ogni lato della carrozzeria, trasformando il pavimento sottostante in un palcoscenico quando le porte sono aperte: Piccoli display luminosi dinamici estesi salutano gli occupanti con caratteri nelle rispettive lingue.

Particolarmente importante per Audi è la combinazione di funzioni di sicurezza e design estetico. Ecco perché i piccoli proiettori ad alta risoluzione generano anche dei simboli di avvertimento sul pavimento, ad esempio per avvertire un ciclista che la porta dell’auto sta per aprirsi.

Altri quattro proiettori LED ad alta risoluzione – integrati in modo poco appariscente negli angoli del veicolo – creano proiezioni degli indicatori di direzione. Il design di queste proiezioni può essere modificato per adattarsi a diversi mercati e aree di approvazione come richiesto.

I fari a LED Matrix digitali nella parte anteriore hanno una qualità quasi cinematografica. Se, ad esempio, l’Audi A6 Avant e-tron concept è parcheggiata davanti a un muro durante la pausa di ricarica, i conducenti e i passeggeri possono passare il tempo con un videogioco proiettato su di esso. Invece di un piccolo schermo nell’abitacolo, vedono i paesaggi virtuali del loro rispettivo gioco proiettati in grande formato sulla parete, e tutto questo con i fari a LED Matrix digitali. 

La parte posteriore della concept car presenta una nuova generazione di elementi digitali OLED che funzionano come un display nella fascia luminosa continua. Possono anche essere usati per creare variazioni personalizzabili quasi illimitate di firme luminose digitali e display luminosi dinamici che possono essere adattati al gusto personale dei clienti.

Una nuova caratteristica delle luci posteriori combinate è l’architettura tridimensionale degli elementi digitali OLED, che – adattata alla forma della carrozzeria – permette di integrare in modo perfetto il design notturno nell’aspetto generale. Questo rende possibile sperimentare lo spettacolo di luce dinamica non solo in due dimensioni, come prima, ma con un impressionante effetto spaziale.

E naturalmente, le luci posteriori combinate, così come le luci anteriori, soddisfano i requisiti dei loro sviluppatori per le funzioni classiche della luce del veicolo, ovvero vedere ed essere visti: nella parte anteriore, un’illuminazione chiara e brillante della carreggiata con un adattamento intelligente alla situazione del traffico, al tempo e all’ambiente circostante nonché la comunicazione con gli altri utenti della strada. Altamente luminose, omogenee e ricche di contrasto, le luci posteriori digitali OLED in particolare sono in grado di aumentare significativamente il livello di sicurezza per il traffico del futuro. 

Inoltre, le proiezioni intorno al veicolo permettono per la prima volta di estendere il raggio di comunicazione oltre il veicolo stesso. Con l’aiuto di una rete intelligente nel veicolo, la A6 e-tron concept trasmette informazioni agli altri utenti della strada per mezzo di segnali visivi. 

PPE – pianale alto e pianale piano
Il PPE è progettato esclusivamente per trazione a batteria elettrica e può quindi sfruttare tutti i vantaggi di questa tecnologia. 

L’elemento centrale della futura flotta PPE è un modulo batteria tra gli assi, che fornisce anche nella versione Avant della A6 e-tron concept circa 100 kWh di energia. L’uso dell’intera base del veicolo rende possibile una disposizione relativamente piatta per la batteria. Questo significa che non solo le auto a pianale alto possono usufruirne, ma anche, senza interferire nell’architettura di base, veicoli con un’architettura decisamente dinamica e piatta – come l’Audi A6 Avant.

Le dimensioni della batteria e il passo dei veicoli PPE sono scalabili – questo rende possibile l’uso in diversi segmenti di mercato. In ogni caso, però, il rapporto unificante tra un passo piuttosto lungo e sbalzi molto corti viene a decadere, e quindi, insieme a grandi ruote, una proporzione di base perfetta non solo per la conformazione. Il passo lungo, in particolare, gioverà anche agli occupanti dei futuri modelli PPE, un alto grado di lunghezza degli interni e quindi lo spazio per le gambe in entrambe le file di sedili è uno dei vantaggi chiave in tutti i segmenti. Sulla base di questo principio, anche l’eliminazione del tunnel dell’albero cardanico aumenta il comfort di spazio nelle auto elettriche.

Ma anche senza il tunnel dell’albero cardanico, i clienti Audi non dovranno fare a meno della trazione quattro che fa parte del marchio. Questo perché la futura gamma di modelli PPE comprenderà versioni con un motore elettrico su gli assi anteriore e posteriore, che utilizzeranno il coordinamento elettronico per controllare la trazione integrale come richiesto e in perfetto equilibrio della dinamica di guida e dell’economia. La gamma comprenderà anche varianti di base ottimizzate per il minimo consumo e la massima autonomia – qui un motore elettrico sull’asse posteriore fornisce la spinta. 

I due motori elettrici dell’Audi A6 Avant e-tron concept mobilitano una potenza totale di 350 kW e una coppia di 800 Nm. 

Le ruote anteriori dell’Audi A6 e-tron concept sono collegate tramite sospensioni a cinque bracci sull’asse appositamente ottimizzate per i veicoli elettrici. C’è un asse multibraccio nella parte posteriore. La concept car utilizza sospensioni pneumatiche Audi – un sistema di sospensione pneumatica con ammortizzatori adattivi.

A6 Avant e-tron – lo specialista del carico
Il cuore della tecnologia di propulsione dell’Audi A6 Avant e-tron concept e di tutti i futuri modelli PPE sarà la tecnologia di ricarica a 800 V. Come nell’Audi e-tron GT quattro, questa assicura che la batteria possa essere caricata in brevissimo tempo presso le colonnine per la ricarica rapida con una potenza fino a 270 kW. Per la prima volta, questa tecnologia rivoluzionaria si sposterà nei segmenti di grandi volumi della classe media e di lusso con il PPE.

Ciò rende la A6 Avant e-tron concept uno specialista del carico in due sensi, e non solo per il suo ampio vano posteriore. Questo perché la tecnologia PPE permette tempi di ricarica che si avvicinano a quelli di una classica sosta di rifornimento nelle auto a combustione. Bastano dieci minuti per portare a bordo l’energia motrice necessaria per più di 300 km. In meno di 25 minuti, il livello di carica della batteria da 100 kWh dell’Audi A6 Avant e-tron concept può essere aumentato dal 5 all’80 percento. 

Con un’autonomia fino a 700 km – a seconda della variante di trazione e della potenza – i modelli della famiglia Audi A6 e-tron sono adatti senza compromessi ai lunghi viaggi. E tengono il passo con le auto a combustione in termini di autonomia e velocità di ricarica, qualificandosi come perfetti tuttofare per l’automobilismo quotidiano, per l’uso a breve distanza così come per i viaggi.

In termini di qualità dinamiche, l’Audi A6 e-tron concept – come è tipico per un’auto elettrica – supera persino i suoi rivali con motore a combustione. Grazie all’elevata coppia disponibile dal primo giro, anche le varianti economiche iniziali accelerano a 100 km/h in meno di sette secondi. Nei modelli sportivi di punta, questo sprint può anche essere ridotto a ben meno di quattro secondi.

PPE–- versatile, variabile, elettrico
Il 2018 ha visto il debutto della prima Audi di serie a trazione elettrica: l’Audi e-tron. Da allora, il marchio ha costantemente e rapidamente portato avanti l’introduzione diffusa della mobilità elettrica in tutto il portafoglio di prodotti. Dopo i SUV Audi e-tron ed e-tron Sportback, l’altamente dinamico e-tron GT quattro è stato lanciato nel febbraio 2021, basato su una nuova piattaforma tecnologica sviluppata congiuntamente con Porsche AG. E solo due mesi dopo, l’Audi Q4 e-tron e Q4 Sportback e-tron hanno fatto il loro debutto: due SUV estremamente indipendenti nel segmento delle compatte con una base tecnica comune: il cosiddetto SME del gruppo Volkswagen. 

Le concept car Audi A6 e-tron Sportback e Avant sono ora i primi rappresentanti di una famiglia di veicoli – inizialmente nei segmenti C e poi anche nei segmenti B e D – basati su un’ulteriore piattaforma tecnologica innovativa: la cosiddetta Premium Platform Electric, in breve: PPE. Questo sistema modulare è stato sviluppato sotto l’egida di Audi insieme a Porsche AG. I primi veicoli di produzione Audi basati su PPE saranno presentati gradualmente a partire dal 2023. 

Per la prima volta, la tecnologia PPE è progettata per rendere possibile una gamma di automobili di volumi senza precedenti: la gamma comprende SUV e CUV con pianale alto e veicoli con pianale piatto che appartengono al segmento principale della gamma Audi, come la serie Audi A6. Ci sono anche piani per espandere la gamma di PPE nel segmento B, che è stato il segmento di mercato di maggior volume per Audi per decenni. E anche per il segmento D dell’alta gamma automobilistica, la tecnologia PPE offre ottimi presupposti tecnici.

Con la tecnologia PPE, la mobilità elettrica è ora attraente anche per i clienti che preferiscono concetti di auto oltre il segmento SUV, come un modello Avant tipico del marchio.

Questo permette di ampliare in modo particolarmente efficace la gamma di veicoli elettrici nel portafoglio del marchio, attraverso i segmenti B e C ad alto volume. Inoltre, gli effetti di scala permettono di incorporare la tecnologia della classe superiore e una vasta gamma di varianti di modelli in un ampio programma di modelli che non ha eguali nel segmento premium.

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