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19.4.2021, 12:02 - Archivio

Audi A6 e-tron concept – la prossima e-voluzione

  • Audi presenta lo studio di una Sportback di lusso con trazione elettrica
  • Nuova base tecnologica: Premium Platform Electric (PPE) a partire dal 2022
  • Ricarica veloce con 270 kW – più di 700 km di autonomia

Shanghai/Cham, 19 aprile 2021 – Audi sta spingendo risolutamente avanti con la sua e-voluzione verso la mobilità elettrica: al salone Auto Shanghai 2021, la Audi A6 e-tron concept a quattro porte farà il suo debutto come precursore di un’innovativa famiglia di auto prodotte in grande serie, con una trazione completamente elettrica. In futuro, un’architettura tecnologica completamente nuova servirà come base: la «Premium Platform Electric», o PPE in breve. Dalla fine del 2022, le prime auto prodotte in serie del segmento C e più tardi anche del segmento B debutteranno con la tecnologia PPE. Questi includono – una prima volta nel mercato dei veicoli elettrici – sia i SUV con un pavimento alto del veicolo che i modelli dallo stile dinamico con un pavimento piatto come la futura Audi A6 e-tron.

Con il logo Audi A6, la concept car sottolinea la sua appartenenza alla serie di modelli di lusso del marchio. Dal 1968 e fino al 1994 ancora conosciuto come Audi 100, questo modello rappresenta il marchio in uno dei segmenti di maggior volume del mondo. La Berlina, la Avant e la Allroad e più tardi la A7 chiamata Sportback hanno completato la famiglia di modelli. La trazione elettrica è già una tradizione nell’Audi A6: dopo una versione full hybrid nel 2011, l’attuale Audi A6 TFSI e ha debuttato nel 2019 con una propulsione ibrida plug-in e una autonomia elettrica pura fino a 91 chilometri (WLTP). 

A differenza dell’attuale Audi A6 TFSI e, l’Audi A6 e-tron concept mostrata al 2021 Auto Shangai si baserà esclusivamente su trazione elettrica, basata sulla futura piattaforma PPE sviluppata sotto la guida di Audi. Allo stesso tempo, la concept car si presenta come un nuovo concetto di design che condivide solo le dimensioni con la A6 di oggi. La carrozzeria lunga 4,96 metri, larga 1,96 metri e alta 1,44 metri si definisce come una Sportback; le linee sono un ulteriore sviluppo coerente dell’attuale linguaggio di design Audi. 

Il modello esterno dell’Audi A6 e-tron concept che debutta a Shanghai è molto più di un semplice esercizio con le dita da parte dei designer: invece, la sua carrozzeria allude ai prossimi modelli di produzione Audi e manda chiari segnali su come sarà dinamica e allo stesso tempo elegante la classe di lusso a propulsione elettrica del marchio con i quattro anelli.

La tecnologia PPE, a sua volta, garantirà che la promessa delle linee si traduca in una dinamica da prima della classe e nell’idoneità della prima auto per l’uso quotidiano. Vale a dire: a seconda della variante di guida e del modello, un’Audi A6 e-tron dovrebbe impressionare con un’autonomia di oltre 700 chilometri (secondo lo standard WLTP) in futuro. I rappresentanti più potenti della serie accelerano da 0 a 100 km/h in meno di quattro secondi.

E per e-tron, E per elegante – il design
Le sue dimensioni classificano chiaramente l’Audi A6 e-tron concept come rappresentante della classe di lusso – 4,96 metri di lunghezza, 1,96 metri di larghezza e 1,44 metri di altezza corrispondono agli attuali rappresentanti della serie Audi A6/A7. E anche il primo sguardo rivela: proporzioni sportive e linee eleganti segnalano la creazione nella galleria del vento con il posteriore da coupé tipico del marchio.

L’aerodinamica è una componente chiave della lunga storia di successo di Audi nella classe delle auto di lusso. Leggendario è il valore Cx dell’Audi 100 / C3, a quel tempo campione del mondo aerodinamico di tutte le classi: con Cx=0,30, Audi ha surclassato i suoi concorrenti già nel 1982 – e lo ha fatto per molti anni. L’Audi 100 della terza generazione con le sue linee fluide ha rivoluzionato definitivamente il design automobilistico fino ad allora tradizionalista della classe di lusso. 

Ora l’Audi A6 e-tron concept sta scrivendo un nuovo capitolo in questa storia di successo, dimostrando ancora una volta che il marchio combina sempre forma e funzione in una sintesi perfetta. Un valore Cx di appena 0,22 è esemplare nel segmento C elettrico. Una bassa resistenza aerodinamica significa inizialmente un minore consumo di energia e una maggiore autonomia. Allo stesso tempo, la messa a punto nella galleria del vento ha portato ancora una volta a un design che è organico fino al più piccolo dettaglio, con un massimo di eleganza e armonia.

Le grandi ruote da 22″ e gli sbalzi corti, l’abitacolo piatto e l’ampio arco del tetto del coupé definiscono le proporzioni decisamente sportive. L’assenza di bordi duri assicura transizioni morbide tra superfici convesse e concave nel corpo della carrozzeria, così come gradienti d’ombra morbidi. Soprattutto nella vista laterale, l’Audi A6 e-tron concept appare monolitica, come da un unico stampo. 

Una caratteristica tipica dell’Audi Sportback nella grafica dei finestrini è l’innalzamento del finestrino laterale posteriore; di conseguenza, il montante D si alza dalla base stabile della parte posteriore del veicolo in modo enfaticamente snello. I sorprendenti passaruota quattro sottolineano la larghezza della carrozzeria e sono allo stesso tempo organicamente integrati nelle superfici laterali. 

I passaruota sono collegati dalla zona della batteria appositamente modellata sopra le minigonne laterali, che è accentuata con un inserto nero – un elemento di design che è ora tipico del marchio Audi nella flotta di veicoli elettrici. Anche tipico di Audi e-tron: i minuscoli specchietti esterni virtuali basati su telecamera alla radice del montante A.

Guardando la parte anteriore, l’Audi A6 e-tron concept si rivela immediatamente un rappresentante del marchio a propulsione elettrica. Una caratteristica tipica è il grande telaio singolo chiuso, che è affiancato nella zona inferiore da profonde prese d’aria per il raffreddamento della trasmissione, della batteria e dei freni. Le bande piatte dei fari sono disegnate largamente nel design a V della parte frontale, enfatizzando l’architettura orizzontale del corpo del veicolo.

L’influenza della galleria del vento sulla sezione posteriore è inconfondibile. Il bordo superiore ha la forma di un bordo a strappo aerodinamicamente funzionale. Nella zona inferiore, il grande tubo di scarico del diffusore posteriore è integrato nella zona dello spoiler. Con questo elemento, Audi incanala l’aria che scorre sotto il veicolo a favore di un flusso in uscita privo di turbolenze – una combinazione perfetta di resistenza ridotta e potenza minimizzata.

Argento Helio è il nome della tinta dall’aspetto tecnoide della vernice che aggiunge presenza estetica e funzione all’aspetto dell’Audi A6 e-tron concept. La vernice enfatizza le forme della carrozzeria con un effetto di profondità plastica, che è particolarmente visibile nella zona dei passaruota quattro. Nella parte anteriore, la calandra single frame Audi, anch’essa in argento Helio, contrasta efficacemente con il profondo nero opaco della cornice. I colori contrastanti accentuano anche le proporzioni orientate orizzontalmente nelle sezioni delle minigonne delle fiancate del veicolo.

Ma la vernice dà anche un contributo tecnico alla riduzione del consumo di energia. Argento Helio può riflettere una parte significativa della radiazione di calore nella luce del sole e quindi ridurre l’ingresso di energia nella carrozzeria e negli interni. Effetto benvenuto: in molte situazioni, l’uso del climatizzatore è dispensabile per mantenere il benessere degli occupanti a un livello costante – una delle principali viti di regolazione del consumo energetico, insieme all’azionamento. Questo va a vantaggio dell’autonomia e del bilancio di CO2 – su ogni chilometro, anche quando ci si ferma ai semafori.

Vedere ed essere visti – la tecnologia dell’illuminazione
Sottili e concisi integrati nella composizione complessiva delle linee, spiccano i fari e le luci posteriori piatte. La tecnologia LED a matrice digitale e la tecnologia OLED digitale permettono di ottenere la massima luminosità e diversità funzionale anche con una superficie minima, offrendo allo stesso tempo firme luminose personalizzabili. Il team di progettisti e sviluppatori di illuminazione Audi ha fatto ancora una volta un grande lavoro, perché la concept car unisce una moltitudine di nuove funzioni e offerte per l’individualizzazione nei suoi gruppi ottici. 

Tre piccoli proiettori LED ad alta risoluzione sono integrati in ogni lato della carrozzeria, trasformando il pavimento sottostante in un palcoscenico quando le porte sono aperte: piccoli display luminosi dinamici estesi salutano gli occupanti – con caratteri nelle rispettive lingue. Alla prima presentazione a Shanghai, la concept car saluta i visitatori con una scritta in cinese.

Particolarmente importante per Audi è la combinazione di funzioni di sicurezza e design estetico. Per questo i proiettori piccoli e ad alta risoluzione generano anche simboli di avvertimento sul terreno – per esempio, per avvertire un ciclista prima di aprire la portiera dell’auto. 

Altri quattro proiettori LED ad alta risoluzione – integrati in modo poco appariscente negli angoli del veicolo – creano proiezioni degli indicatori di direzione. Il design di queste proiezioni può essere modificato per adattarsi a diversi mercati e aree di approvazione come richiesto.

I fari a LED Matrix digitale nella parte anteriore hanno una qualità quasi cinematografica. Se, per esempio, l’Audi A6 e-tron concept è parcheggiata davanti a un muro durante la pausa di ricarica, i conducenti e i passeggeri possono passare il tempo con un videogioco proiettato su di esso. Invece di un piccolo schermo nel cockpit vedono i paesaggi virtuali del loro rispettivo gioco in grande formato proiettato sul muro – reso possibile dai fari a LED Matrix digitali. 

I giocatori possono stare accanto o direttamente di fronte al veicolo per avere una visione particolarmente buona del gioco, che è largo diversi metri. Il funzionamento del gioco stesso avviene tramite lo smartphone. Anche il gioco stesso è un prodotto Audi: i designer Audi l’hanno concepita e sviluppata appositamente per l’Audi A6 e-tron concept.

La parte posteriore della concept car presenta una nuova generazione di elementi digitali OLED che funzionano come un display nella fascia luminosa continua. Possono anche essere usati per creare variazioni personalizzabili quasi illimitate di firme luminose digitali e display luminosi dinamici che possono essere adattati al gusto personale del cliente. 

Una nuova caratteristica delle luci posteriori combinate è l’architettura tridimensionale degli elementi digitali OLED, che – adattata alla forma della carrozzeria – permette di integrare il design notturno nell’aspetto generale. Questo rende possibile sperimentare lo spettacolo di luce dinamica non solo in due dimensioni, come prima, ma con un impressionante effetto spaziale.

Va da sé che le luci posteriori e i proiettori anteriori soddisfano i requisiti dei loro sviluppatori per le funzioni classiche dell’illuminazione dei veicoli: vedere ed essere visti. Nella parte anteriore, l’illuminazione chiara e luminosa della strada con l’adattamento intelligente alla situazione del traffico, al tempo e all’ambiente circostante – così come la comunicazione con gli altri utenti della strada. Altamente luminose, omogenee e ricche di contrasto, le luci posteriori digitali OLED in particolare aumentano significativamente il livello di sicurezza per il traffico del futuro. 

Le proiezioni intorno al veicolo estendono per la prima volta il raggio di comunicazione oltre il veicolo. Con l’aiuto di una rete intelligente nel veicolo, la A6 e-tron concept trasmette informazioni agli altri utenti della strada per mezzo di segnali visivi. 

Pianale alto e pianale piano
Il PPE è progettato esclusivamente per l’azionamento a batteria e quindi sfrutta pienamente tutti i vantaggi di questa tecnologia. L’elemento centrale della futura flotta PPE è un modulo batteria tra gli assi, che fornisce circa 100 kWh di energia nella A6 e-tron concept. Utilizzando l’intera base del veicolo, Audi è in grado di ottenere un layout piatto per la batteria. Questo significa che per la prima volta, non solo le auto a pianale alto possono essere costruite su di esso, ma anche – senza dover intervenire nell’architettura di base – veicoli con un’architettura decisamente dinamica e piatta come l’Audi A6 e-tron concept.

Le dimensioni della batteria e il passo dei veicoli PPE sono scalabili – questo rende possibile l’uso in diversi segmenti di mercato. Il rapporto tra passo lungo e sbalzi molto corti ha un effetto unificante. Insieme alle grandi ruote, questo si traduce in una proporzione di base che è perfetta non solo per la conformazione. Il passo lungo in futuro gioverà, in particolare, anche agli occupanti dei prossimi modelli PPE. Un alto grado di lunghezza interna e quindi di spazio per le gambe in entrambe le file di sedili è uno dei vantaggi chiave in tutti i segmenti. Inoltre, l’eliminazione del tunnel cardanico aumenta il comfort dello spazio nelle automobili elettriche Tuttavia, i clienti Audi non devono fare a meno della trazione quattro che fa parte del marchio. Questo perché la futura gamma di modelli PPE comprenderà versioni con un motore elettrico su gli assi anteriore e posteriore, che utilizzeranno il coordinamento elettronico per controllare la trazione integrale come richiesto e in perfetto equilibrio della dinamica di guida e dell’economia. Sono previste anche delle varianti di base ottimizzate per il consumo minimo e l’autonomia massima. Qui, un motore elettrico sull’asse posteriore fornisce la spinta. 

I due motori elettrici dell’Audi A6 e-tron concept mobilitano una potenza totale di 350 kW e una coppia di 800 Newton metri. 

Le ruote anteriori dell’Audi A6 e-tron concept sono collegate tramite sospensioni a cinque bracci sull’asse appositamente ottimizzate per i veicoli elettrici. Un asse multibraccio opera nella parte posteriore. La concept car utilizza la air suspension Audi – un sistema di sospensione pneumatica con ammortizzatori adattivi. 

Ricarica veloce, alta autonomia
Il cuore della tecnologia di propulsione dell’Audi A6 e-tron concept e di tutti i futuri modelli PPE sarà la tecnologia di ricarica a 800 volt. Come nell’Audi e-tron GT, la tecnologia assicura che la batteria possa essere caricata in brevissimo tempo nelle colonne di ricarica rapida con una potenza fino a 270 kW. Per la prima volta, questa tecnologia rivoluzionaria si sposta nei segmenti di grandi volumi della classe media e di lusso con il PPE.

Questa tecnologia permette tempi di ricarica che si avvicinano a una classica sosta di rifornimento per le automobili con motore a combustione. Bastano dieci minuti per portare a bordo l’energia motrice per più di 300 chilometri. In meno di 25 minuti, il livello di carica della batteria da 100 kWh dell’Audi A6 e-tron concept può essere aumentato dal cinque all’80 percento. 

Insieme a un’autonomia di oltre 700 chilometri – a seconda della variante di propulsione e potenza – l’Audi A6 e-tron concept è adatta senza compromessi come auto principale. E tiene il passo con le auto a combustione in termini di autonomia e velocità di ricarica, rendendolo il perfetto tuttofare per l’automobilismo quotidiano – per brevi viaggi così come per i viaggi lungi.

In termini di qualità dinamiche, l’Audi A6 e-tron concept – come è tipico per un’auto elettrica – supera persino i suoi rivali con motore a combustione. Grazie all’elevata coppia disponibile dal primo giro, anche le varianti economiche iniziali accelerano a 100 km/h in meno di sette secondi. Nei modelli sportivi di punta, questo sprint può anche essere ridotto a ben meno di quattro secondi.

PPE – versatile, variabile, elettrico
Il 2018 ha visto il debutto della e-tron, la prima Audi di produzione con una trazione elettrica. In meno di tre anni da allora, il marchio ha costantemente spinto la mobilità elettrica in tutto il suo portafoglio di prodotti ad un ritmo rapido. Dopo i SUV Audi e-tron ed e-tron Sportback, nel febbraio 2021 ha debuttato l’altamente dinamica e-tron GT, basata su una nuova piattaforma tecnologica sviluppata insieme a Porsche AG. Due mesi dopo, l’Audi Q4 e-tron e la Q4 e-tron Sportback hanno fatto il loro debutto – due SUV estremamente indipendenti nel segmento A con una base tecnica comune: il cosiddetto sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) del Gruppo Volkswagen. Disponibile esclusivamente in Cina dal 2019 è l’Audi Q2 L e-tron, che è anche completamente elettrica.

L’Audi A6 e-tron concept rappresenta inizialmente una famiglia di veicoli nel segmento C e successivamente anche nei segmenti B e D che si basa su un’ulteriore piattaforma tecnologica innovativa: la «Premium Platform Electric» (PPE). Un sistema modulare che Audi sta sviluppando insieme a Porsche AG. I primi veicoli di produzione Audi basati su PPE saranno presentati dai quattro anelli a partire dalla seconda metà del 2022. 

Le automobili basate su PPE sono specificamente progettate come un’offerta globale. La produzione è prevista sia nelle sedi europee che nel più grande mercato singolo di Audi, la Cina. Audi sta costruendo un nuovo stabilimento a Changchun appositamente per questo scopo, dove i veicoli elettrici Audi basati su PPE usciranno dalla linea di produzione dalla metà del decennio. Il stabilimento è gestito congiuntamente da Audi e dal suo partner di joint venture VAW-Volkswagen.

Il PPE è progettato per la prima volta per consentire una gamma di automobili di volume senza precedenti: la gamma comprende SUV e CUV con pianali alti e auto con pianali piani che fanno parte del segmento principale della gamma Audi – come la serie Audi A6. Ci sono anche piani per espandere la gamma di PPE nel segmento B, che è stato il segmento di mercato di maggior volume per Audi per decenni. E anche per il segmento D, la casa superiore automobilistica, il PPE offre i migliori presupposti tecnici.

Con il PPE, l’elettromobilità è ora attraente anche per i clienti che preferiscono concetti automobilistici oltre il segmento SUV – come una Sportback tipica del marchio, che l’Audi A6 e-tron concept interpreta come un’offerta lungimirante. 

La gamma di automobili elettrici nel portafoglio del marchio può essere ampliata in modo particolarmente efficace attraverso i segmenti B e C ad alto volume. Inoltre, gli effetti di scala permettono di incorporare la tecnologia della classe di lusso e una vasta gamma di varianti di modelli in un ampio programma di modelli che non ha eguali nella concorrenza premium. 

E anche il consumo della flotta e le emissioni di CO2 ne beneficiano. In una frase: il PPE accelererà massicciamente la trasformazione verso l’elettromobilità attraverso il volume e la diversità – e la trasformerà in un’altra storia di successo di Audi.

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