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7.3.2019, 16:50 - Archivio

Un omaggio al decimo anniversario del motore V10: l’Audi R8 V10 Decennium

•    Serie limitata di 222 esemplari, con numerazione individuale
•    Coupé con esclusivi tocchi di design
•    L’edizione speciale accompagna l’inizio delle vendite della nuova Audi R8

Schinznach-Bad, 28 febbraio 2019 – Un motore V10 potente da 456 kW (620 CV), dettagli di color bronzo all’esterno e all’interno e in serie strettamente limitata: con l’Audi R8 V10 Decennium (consumo di carburante nel ciclo combinato in l/100 km: 13,1; emissioni di CO2 nel ciclo combinato, g/km: 297*) Audi festeggia la storia di successo del motore V10. Con 222 esemplari, di cui 10 disponibili in Svizzera, l’edizione speciale accompagna l’inizio delle vendite della nuova Audi R8. L’aggiunta di «Decennium» al nome, che deriva dal latino e significa «decennio», richiama dieci anni di fascino sulla strada e di successi nel motorismo.


L’Audi R8 V10 Decennium mette in risalto il proprio carattere già nel design degli esterni. Il modello speciale è disponibile come coupé ed è verniciato nell’esclusivo colore Grigio Daytona Opaco. Le ruote fresate da 20 pollici e il ponte di aspirazione del motore 5.2 FSI risaltano nel colore bronzo opaco. Lo spoiler anteriore, le minigonne laterali e il diffusore sono verniciati in nero brillante e arricchiti dagli anelli Audi neri e dai badge all’esterno. I sideblade e gli alloggiamenti dei retrovisori esterni sono in carbonio lucido. In alternativa, per i colori esterni si possono scegliere Grigio Daytona effetto perlato, Grigio Suzuka Metallizzato, Argento Floret Metallizzato, Nero Mythos Metallizzato, Blu Ascari Metallizzato e Grigio Kemora Metallizzato.
Anche gli interni dell’Audi R8 V10 Decennium sono interamente neri e gli inserti decorativi in carbonio lucido conferiscono un tocco che non passa inosservato. Le cuciture a rombi dei sedili sportivi sono realizzate in nero lucido, mentre le cuciture in contrasto in una tonalità rame brillante. La leva di selezione e il volante – con corona in Alcantara e indicatore nero a ore 12 – presentano cuciture in color rame così come il bracciolo centrale, l’appoggiabraccio e il bordo delle portiere.

La scritta «Decennium» orna la console centrale, le portiere, gli inserti dei listelli sottoporta in carbonio lucido e la proiezione del logo. Il badge nella console centrale si distingue chiaramente dal carbonio lucido tutt’intorno: è in parte opacizzato grazie a un procedimento brevettato Audi, con cui la superficie del materiale viene irruvidita da una polvere speciale a pochi millesimi di millimetri di profondità. La luce della portiera proietta la scritta «Decennium» sul terreno, completata dalla numerazione progressiva del modello in serie limitata. Come per tutte le varianti R8, l’Audi virtual cockpit e l’MMI Navigation plus rientrano nella dotazione di serie.

Il motore 5.2 FSI ad aspirazione libera nella sua variante di massima potenza rappresenta il cuore della R8 V10 Decennium. Con 456 kW (620 CV) e una coppia massima di 580 Nm catapulta il modello speciale in 3,1 secondi alla velocità consentita su strade extraurbane, per toccare in pista una punta massima di 331 km/h. L’Audi R8 V10 Decennium sarà disponibile dalla primavera del 2019.

Parallelamente all’edizione speciale, Audi inizierà a vendere la nuova Audi R8. L’auto sportiva ad elevate prestazioni ha un design degli esterni ancora più spigoloso; l’assetto e la potenza sono stati migliorati ancora una volta: i due motori aspirati disponibili per il modello di serie erogano ora 419 kW (570 CV) e 456 kW (620 CV). Modifiche negli equipaggiamenti interni completano la gamma. Il prezzo della R8 Coupé V10 quattro è di 199’500 franchi, mentre la R8 Spyder V10 quattro parte da 211’000 franchi. Le varianti di performance partono da 229’500 franchi per la Coupé e 241’000 franchi per la Spyder.

Dieci anni di successi: il motore V10 nell’Audi R8
Il motore aspirato V10 è stato inserito all’inizio del 2009 nell’Audi R8 in due versioni: con cilindrata da 5,2 litri, iniezione diretta e una potenza massima di 386 kW (525 CV).
 
La prima generazione nel 2008/2009: l’Audi R8 5.2 FSI quattro.
Nell’edizione speciale R8 GT, lanciata nel 2010, il dieci cilindri erogava 412 kW (560 CV), mentre in quello R8 V10 plus (dal 2012) 404 kW (550 CV).
Per la R8 della seconda generazione, che seguì nel 2015, Audi perfezionò ampiamente il 5.2 FSI: un’iniezione nel tubo di aspirazione supplementare migliorava le prestazioni a livello di emissioni dei gas di scarico e un sistema cylinder on demand (COD) disattivava cinque cilindri nel funzionamento a carico parziale, aumentando così l’efficienza. E aumentò anche la forza attrattiva: il 5.2 FSI scattava in modo ancora più diretto e aumentava il numero di giri ancora più velocemente. Per l’inizio delle vendite si poteva scegliere tra varianti con 397 kW (540 CV) e 449 kW (610 CV). Con l’attuale upgrade la potenza aumenta ulteriormente a 419 kW (570 CV) e 456 kW (620 CV).
 
La seconda generazione nel 2015: l’Audi R8 V10 plus.
I requisiti distintivi del carattere dell’aggregato V10 provengono dal motorismo: il principio degli elevati regimi di rotazione fino a 8700 giri e la lubrificazione a carter secco che ha permesso una bassa posizione di montaggio. Le linee di cilindri del motore V10 sono disposte di fronte angolate a 90 gradi. L’albero motore è concepito come soluzione common pin con intervalli di accensione alternati tra i 54 e i 90 gradi. La sequenza 1 – 6 – 5 – 10 – 2 – 7 – 3 – 8 – 4 – 9 assicura reazioni uniche nel loro genere e un rombo inconfondibile. Nel regime massimo di 8700 giri al minuto i pistoni percorrono in media 26,9 metri al secondo: un valore che supera il livello attuale della Formula 1. Con questo regime, nei punti di inversione il pistone presenta accelerazioni che corrispondono a un carico di circa due tonnellate.
 
Il cuore dell’Audi R8: il motore V10 aspirato
Anche sui circuiti il motore ad alte prestazioni ha celebrato grandi successi. Il debutto è stato nel 2009 nella versione sportiva GT3 dell’Audi R8 LMS. Nel 2012 seguì la R8 LMS ultra e nel 2015 la R8 LMS della seconda generazione, che ha ricevuto un upgrade nell’autunno del 2018. Dall’inizio del 2018 la R8 LMS GT4 amplia il programma delle corse clienti di Audi Sport. Nelle due categorie GT, il 5.2 FSI presenta solo poche differenze rispetto al motore di serie: rinuncia all’iniezione duale, nella corsa di aspirazione si trova un restrittore d’aria, i diagrammi caratteristici del dispositivo di controllo e le bronzine sono stati modificati. Con un intervallo di servizio di 10 000 chilometri e una percorrenza di 20 000 chilometri fino alla prima revisione il 5.2 FSI detta nuovi standard nelle gare automobilistiche. Molti team lo usano persino per altri cicli.

Fino alla fine del 2018 i piloti dell’Audi R8 LMS GT3 hanno vinto 62 titoli nelle categorie generali per conducenti e altri 78 titoli nelle classifiche di categoria. Per undici volte sono stati i piloti Audi i vincitori assoluti delle gare 24 Ore. Sette vittorie nelle gare 12 Ore e tre successi in quelle 25 Ore completano il bilancio dei «dieci anni di vita» dell’auto sportiva GT3.

 * I dati relativi a consumi di carburante ed emissioni di CO2 espressi sotto forma di range dipendono dalle dimensioni degli pneumatici/dei cerchi selezionati e dall’equipaggiamento selezionato. Per ulteriori informazioni sui consumi di carburante ufficiali e sulle emissioni di CO2 ufficiali specifiche delle autovetture nuove rimandiamo a «Leitfaden über den Kraftstoffverbrauch, die CO2-Emissionen und den Stromverbrauch neuer Personenkraftwagen» (guida sui consumi di carburante, le emissioni di CO2 e i consumi di energia elettrica nelle autovetture nuove) disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita e presso DAT Deutsche Automobil Treuhand GmbH, Hellmuth-Hirth-Str. 1, 73760 Ostfildern-Scharnhausen, Germania (www.dat.de).

 

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